Museo della Locomozione
Il Museo lucano della locomozione rappresenta, senza dubbio, l’iniziativa più importante ed interessante mai realizzata nel mondo dell’automobilismo d’epoca lucano. Ideato da Gabriele Patrizio Venturini, presidente e fondatore del Lucania Ancient Motors Club, realizzato in collaborazione con il R.A.C.I. (Registro Ancetre Club Italia) di Torino e con il patrocinio della Provincia di Potenza è stato inaugurato alla fine del 2002 nella galleria del Covo degli Arditi di Potenza, presso il Polo della Cultura.
Il Museo lucano della locomozione ha ricevuto il premio “La manovella d’oro 2003“, il massimo dei riconoscimenti previsti dall’A.S.I.
Ha ospitato tre esposizioni:
- la prima, “L’Automobile e la sua storia” dedicata alle vetture costruite tra la fine dell’ 800 ed i primi del ‘900
- la seconda, “Le auto da corsa dal 1910 al 1970” inaugurata nell’autunno del 2003, dedicata alle auto da corsa costruite tra il 1910 ed il 1970 (premiata con il Premio Speciale ASI 2004)
- la terza, “Anni 50 e 60” inaugurata nel 2004, è stata allestita con le auto dei Soci e dedicata alle vetture anni ’50 e ’60.
Inaugurazione
Il Museo lucano della locomozione, allestito presso il “Covo degli Arditi” a Potenza, è stato inaugurato il 18 dicembre 2002 in occasione della prima mostra “L’automobile e la sua storia”.
All’evento erano presenti: il sindaco di Abriola Vittorio Triunfo, il presidente del Lucania AMC Gabriele Venturini, il presidente del RACI Antonio Carella, il presidente della CNM ASI Pietro Piacquadio, il vicepresidente ASI Benito Battilani, il presidente dell’ACI di Potenza Francesco Solimena, il presidente della Provincia Vito Santarsiero.
Madrina e ospite dell’inaugurazione è stata Maria Teresa de Filippis, ex pilota di Formula 1 negli anni 1958-59.
Il Museo
Raccontare la storia dell’automobile e quella svolta epocale che ha rappresentato il suo avvento nel mondo: questa l’idea proposta da Gabriele Venturini (presidente del “Lucania Ancient Motors Club”) e appoggiata dalla Provincia di Potenza.
Il Museo lucano della locomozione va a completare il progetto “Polo della Cultura”, nato intorno al complesso architettonico del Quaroni e del Piacentini. Un progetto che guida i Potentini e la provincia tutta in percorsi culturali che appartengono alla storia della nostra Italia e che meglio si apprezzano se sono curati con cognizione di causa e passione.
Un Museo dinamico, in movimento tanto quanto il concetto di automobile: qui nasce l’impegno della Lucania Ancient Motors Club di Potenza a rinnovare trimestralmente l’esposizione dei veicoli storici con mostre tematiche che sottolineano l’evoluzione della locomozione.
Covo degli Arditi
Covo degli Arditi
La struttura
Il “Covo degli Arditi” appartiene al quel complesso di edifici che costituivano l’antico Manicomio di Potenza. Per iniziativa della Provincia, questo singolare edificio – abbandonato per decenni – è stato restituito alla città e torna a mostrare l’originale bellezza.
E’ un’opera dell’architetto Piacentini che intendeva costruire nella città di Potenza una struttura di accoglienza innovativa per malati di mente: la struttura doveva essere tra le più grandi esistenti in Italia. Il progetto non fu portato mai a termine per ragioni di carattere storico (la Guerra del ’15-’18) e socio-economico. Dopo il 1952 quasi tutti i padiglioni furono trasformati in abitazioni.
La galleria sotterranea di rifornimento e smistamento ai vari padiglioni , progettata e realizzata come accesso dalla strada provinciale (oggi via Ciccotti), fu utilizzata per ospitare, in epoca fascista, cimeli della prima guerra mondiale e del successivo periodo squadrista. La galleria fu denominata “Covo degli Arditi” ed ancora oggi si chiama così.
Il “Museo lucano della locomozione” sorge in questa galleria e ospiterà esposizioni itineranti di veicoli storici. Un’ambientazione suggestiva che accompagna gli eventi più significativi del motorismo storico.
Eventi
LA PRIMA ESPOSIZIONE
L’automobile e la sua storia
Questo il titolo della 1° esposizione. Esemplari dalla nascita del motore fino alla prima automobile che rappresenta la produzione in serie: un quadriciclo del 1897, una vetturetta Georges Richard 1898, un triciclo Rochet del 1900, la gloriosa “Junior Ceirano”, la Fiat Tipo2 corsa: motori che hanno dominato le piste del mondo.
L’esposizione si è tenuta nel dicembre 2002.
LA SECONDA ESPOSIZIONE
Le auto da corsa dal 1910 al 1970
Una quindicina di esemplari di auto da corsa di notevole interesse storico sono in mostra fino al 31 gennaio a Potenza nel Covo degli Arditi, nell’ambito delle manifestazioni promosse nel Polo della Cultura della Provincia di Potenza.
L’iniziativa è stata rganizzata in collaborazione con il Lucania Ancient Motors Club di Potenza e il Registro Ancètres Club Italia.
L’esposizione si è tenuta dal 20 ottobre 2003 al 31 gennaio 2004.
